Friburgo legge Petrarca

In occasione del 6 aprile, giorno con cui inizia il calendario simbolico dei Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, il Dipartimento di Italiano, in collaborazione con la Fachschaft, ha dato avvio a un’iniziativa dal titolo Friburgo legge Petrarca.

Partendo da Rvf 1, dal 6 aprile in avanti leggeremo un componimento del Canzoniere al giorno. Niente introduzioni, spiegazioni, commenti: solo la lettura del testo (file audio) accompagnata dalla nuda indicazione del numero progressivo e dell’incipit del componimento, dalla riproduzione della carta del codice Vaticano latino 3195 in cui esso è trascritto, e dal nome della lettrice o del lettore, che sarà ogni giorno diversa/-o.

Per realizzare questa lettura collettiva e continuativa anche lo strumento utilizzato sarà semplice: le letture saranno caricate giorno per giorno sul “padlet” pubblicamente accessibile a questo indirizzo.

In tempi di forzato isolamento e lontananza l’iniziativa ci dà l’occasione per un breve appuntamento letterario quotidiano, dedicato ogni giorno a un componimento diverso del Canzoniere secondo l’ordine previsto dall’autore. La serie ordinata di letture, lunga potenzialmente un intero anno, ci auguriamo inoltre che possa restituire a noi tutti il senso della vastità, della complessità e dell’elaborazione di un’opera che, come tanti altri capolavori della letteratura, nei nostri percorsi di istruzione siamo abituati a leggere per brevi estratti decontestualizzati, in forma antologica.

Nelle prossime settimane vorremmo coinvolgere il maggior numero possibile di lettrici e lettori legati a Friburgo e alla sua università - studentesse e studenti, collaboratrici e collaboratori, del presente e del passato, e inoltre colleghi di altri dipartimenti e insegnanti della scuola secondaria del Canton Friburgo e del Ticino -, cosicché questo ciclo divenga una grande impresa collettiva, nella quale ciascuno porti il suo contributo.

Coloro che intendono partecipare trovano indicazioni dettagliate a questo indirizzo.

A questo indirizzo è possibile riascoltare l'intervista a Paolo Borsa in merito al progetto, andata in onda il 6 maggio 2020 sulla Rete Due.